Faroer
Non so se c'è del marcio in Danimarca, ma certamente non c'è n'è qui, in questo meraviglioso arcipelago solitario in mezzo all'atlantico, abitato da sole 48.497 persone e da ovini di vario genere, infatti Faroer significa "isola delle pecore". La leggenda narra che su queste isole ci abiti pure il popolo dei grigi, potenti entità nemiche della natura, magari alieni, che vivono sotto terra e secondo me gli conviene, visto che qui piove spesso, anche quando c'è il sole. Si dice che qui ci siano anche molti gnomi e folletti difficili da vedere, infatti non li ho visti,nemmeno dopo il secondo boccale di questa fantastica birra ambrata. Ho visto invece una natura selvaggia, scossa da venti freddi a cento all'ora e velata da nebbie splendenti, fatta di improbabili sentieri dentro scenari da fiaba e tramonti da film su spaventosi strapiombi a mare. E poi qui si mangiano gli scampi più buoni del mondo, quindi i Vichinghi non se la passavano poi così male.