In the street
Occhio, fate attenzione a non scambiare la disponibilità di tutti per interesse specifico, non lo è mai. La voglia di parlare, che queste persone hanno, e di raccontare informazioni anche non richieste, non aspetta elemosina, a Cuba è pure vietata. Attenzione a non scambiare le file davanti ad ogni negozio per consumismo, qui c’è poco da consumare, dipende dal periodo, dal carico fortunato, se la frutta è arrivata o no. Occhio a camminare da soli per strada di notte, specie le donne, perché in questi vicoli malandati ci sono i posti più sicuri del mondo e non siamo abituati a riconoscerli. Facciamo caso alla povertà, alla miseria, soprattutto nei piedi scalzi appoggiati al pavimento: quei piedi sono puliti, immacolati, portati a spasso da persone che più di tutto tengono all’igiene ed alla forma fisica. non facciamoci ingannare dalla prostituzione, dietro i sorrisi delle belle donne c’è la voglia di scappare verso un posto meno povero. Succede che ad un certo punto arriva uno straniero dall’Italia a ricordarti che è il tuo compleanno. Succede che ti ricordi che bisogna festeggiare, mettere la musica giusta e ballare con gli amici. che poi è quello che avevi già fatto giovedì scorso, avevi cantato e ballato, come pure il giorno prima, ballo e canto, e mica era il tuo compleanno, ecco perché fai fatica a ricordartelo.